Riviste Italia

Il Gruppo di Venezia e la Uragano Comics

1945-1949: Faustinelli e L'Asso di Picche

Da "Il Corriere dei Piccoli" a Ivaldi

1962-1970: Corriere dei Piccoli e Florenzo Ivaldi

La maturità

1970-1995: Linus, Corto Maltese e Milano Libri

Il Gruppo di Venezia e la Uragano Comics (1945-1959)

Mario "Davide" Faustinelli e le Edizioni Albo Uragano.

Alberto Ongaro, Giorgio Bellavitis, Hugo Pratt e Mario Faustinelli: messisi in società, i quattro moschettieri fondarono una Casa editrice, la Uragano Comics, e una rivista, intitolata "L'Asso di Picche".

Intorno ai ragazzi de "L'Asso di Picche" (di cui vennero pubblicati, seppure in maniera discontinua, una ventina di indimenticabili numeri) gravitavano persone di indubbio talento: Dino Battaglia e Ferdinando Carcupino, e poi Ivo Pavone e Damiano Damiani, ma anche Federico Caldura e Maria Perego, e ognuno dava il proprio contributo, più o meno diretto, a quella piccola Fabbrica di Sogni a due passi dal Canal Grande. Tra una partita di ping-pong e una bevuta, tra una smazzata di carte e una risata, nacquero un giallo d'azione, "L'Asso di Picche", protagonista un giustiziere mascherato a metà strada fra Batman e Phantom, serie umoristiche come "Pompeo Bill" e "Ray e Roy" di Faustinelli, un western di Pratt, "Indian River", un Robin Hood rivisitato da Bellavitis e l'avvincente "Junglemen” di Battaglia, imperniato su un gruppo di agenti speciali in azione nelle foreste della Nuova Guinea.

Quando, nel 1950, una potente Casa editrice argentina, l'Editorial Abril, propose ai redattori de "L'Asso di Picche" di trasferirsi in massa a Buenos Aires, alcuni, come Pratt e Faustinelli, decisero di andare, mentre altri, come Bellavitis e Battaglia (che, per altro, era davvero letteralmente innamorato, ma della futura moglie Laura), scelsero di restare da questa parte dell'Oceano. 

[Fonte: Estratto da "Un sogno preso per la coda" di Graziano Frediani]. 

"Albo Uragano-Asso di Picche Comics" - Edizioni Albo Uragano;

"Albo Costellazione" - Edizioni ESA

Da "Il Corriere dei Piccoli" a Ivaldi (1962-1970)

Dal 1962 al 1967 Pratt lavora per il "Corriere dei Piccoli" per il quale disegna storie con il testo esterno alle vignette e realizza delle strisce su sceneggiatura di Mino Milani (Billy James, L'Ombra, L'Isola del Tesoro e Le Avventure di Fanfulla). Non è un periodo molto fecondo e rappresenta un periodo di transizione dell'autore che, dopo aver realizzato opere del livello di Wheeling, nei cinque anni passati al Corrierino non produce neanche un racconto sceneggiato in proprio.

Nel 1967 Florenzo Ivaldi fonda la rivista "Sgt. Kirk", diretta da Claudio Bertieri e della quale Pratt è il principale autore, nel cui primo numero (luglio 1967) compaiono le prime tavole de "La Ballata del Mare Salato". Sulla rivista vengono pubblicate, oltre a "L'Asso di Picche", la gran parte delle storie realizzate dall'autore veneziano in Argentina e ancora inedite in Europa. Nel 1969, dopo 30 numeri, la tiratura scende a 3.000 copie e la rivista è costretta a chiudere e Pratt si trasferisce in Francia presso le "Editions Vaillant".

"Il Corriere dei Piccoli" - Edizioni Fratelli Crespi

"Pecos Bill" - Edizioni Angelo Fasani

"European Cartoonist" -  Edizioni Nino Bernazzali

"Il nuovo sceriffo" - Edizioni Angelo Fasani

"Kirk western" - Cenisio Editrice

"Rintintin & Sgt Kirk" - Cenisio Editrice

"Sgt. Kirk" - Edizioni Ivaldi

"Asso di Picche comics" - Edizioni Ivaldi

"Collana Eroica" - Edizioni Dardo (Ristampe racconti di guerra Fleetway)

La maturità (1970-1991)

Pratta negli anni '70 collaborerà per riviste francesi. Sono gli anni delle avanguardie umanoidi e del metallo urlante (4) di Moebius, Druillet e Dionnet; il fumetto è diventato una "cosa seria", gli "intellettuali" fanno a gara per tessere le lodi di questa nuova forma narrativa, e alle produzioni seriali si affianca la distribuzione in volumi di pari dignità della letteratura scritta. Pratt è ora uno degli autori di fumetti più ricercati e venduti al mondo.

L'evoluzione del tratto di Pratt raggiunge, negli anni '80, l'essenzialità ricercata dall'autore che in proposito ebbe a dire: "Vorrei arrivare a dire tutto con una linea".

A fianco delle serie "Corto Maltese" e "Gli Scorpioni del Deserto", di cui scrive nuovi episodi caratterizzati da sceneggiature sempre più sofisticate ("La casa dorata di Samarcanda", "La giovinezza", "Tango", "Le Helvetiche" e "Mu" - "Vanghe Dancale" e "Dry Martini parlor"), realizza nuovi personaggi come "Jesuita Joe" (L'uomo del grande nord), nel 1980, e Cato Zulù nel 1984. Nei primi anni '80 riprende Fort Wheeling disegnando altre tavole e completandone la seconda parte iniziata in Argentina (nel corso degli anni seguenti Pratt realizzerà anche numerosi acquerelli sull'argomento).

Il 1983 vede la nascita in Italia della rivista Corto Maltese, edita dal Gruppo RCS (Rizzoli - Corriere della Sera), per la quale Pratt realizza numerosi racconti inediti; nel 1985, per le edizioni Casterman, uscirà l'omologa francese Corto

"Alter Alter" - Edizioni Milano Libri

"Alterlinus" - Edizioni Milano Libri

"Comic Art" - Edizioni Comic Art

"Corto Maltese" - Edizioni Milano Libri

"Fumetto" - Edizioni ANAFI

"Linus" - Edizioni Milano Libri

"L'Eternauta" - Edizioni EPC e Comic Art

"Il Messaggero" - Quotidiano

"L'Europeo" - Edizioni Rizzoli - Periodico

"Rivista Aeronautica" - Edizioni Aeronautica Militare